L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, la Fondazione Ordine Ingegneri Napoli e Il Dipartimento di Strutture per l'Ingegneria e l'Architettura (in sigla Dist) nonché il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (in sigla Dicea) dell'Università Federico II di Napoli, hanno siglato un accordo per definire il percorso mirato alla realizzazione di una "biblioteca digitale" che renda disponibili e accessibili in rete i testi che costituiscono il patrimonio storico della scuola ingegneristica napoletana nel settore dell'ingegneria strutturale e dell'ingegneria edile-ambientale.
Di seguito pubblichiamo il testo integrale dell'accordo.
CONVENZIONE PER ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE
Tra
DIPARTIMENTO STRUTTURE PER L'INGEGNERIA E L'ARCHITETTURA UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE
UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
e
ORDINE INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI
FONDAZIONE ORDINE INGEGNERI NAPOLI
Per lo svolgimento di attività di ricerca, di archiviazione e di studio
finalizzate all'istituzione di una biblioteca tecnica digitale
Il Dipartimento di Strutture per l'Ingegneria e l'Architettura (in sigla Dist), con sede in Via Claudio, 80125 Napoli, in persona del Direttore, Prof. Ing. Andrea Prota;
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (in sigla Dicea), con sede in Via Claudio, 80125 Napoli, in persona del Direttore, Prof. Ing. Maurizio Giugni;
e
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli (in sigla Oin), con sede in Piazza dei Martiri 58, 80121 Napoli, in persona del Presidente, Prof. Ing. Edoardo Cosenza;
nonché
La Fondazione Ordine Ingegneri Napoli (in sigla Foin), con sede in Piazza dei Martiri 58, 80121 Napoli, in persona della Presidente, Dott.ssa Ing. Paola Marone;
definite Parti.
PREMESSO CHE
- L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli e la Fondazione Ordine Ingegneri Napoli (di seguito Ordine e Fondazione), hanno tra i loro compiti istituzionali «1) promuovere, coordinare e potenziare il sistema di formazione professionale continua in forma dinamica ed aperta, 2)organizzare, anche con l’impiego di supporti informatici, attività di sensibilizzazione, informazione, di studio e/o di studio e ricerca, di alta formazione di base e permanente, di verifiche formative, di incontri territoriali,nazionali ed internazionali 3) stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati»;
2. I dipartimenti dell'Università di Napoli Federico II hanno tra i compiti previsti dalla cosiddetta "Terza Missione" del sistema universitario italiano:
- Promozione dell'interazione tra le Strutture di Ricerca di Ateneo ed il mondo delle imprese anche mediante l'identificazione, il monitoraggio e l'aggiornamento della base dati relativa alle competenze tecnologiche che l'Ateneo nel suo insieme esprime ed è in grado di offrire;
- Relazioni con attori esterni finalizzate alla promozione di collaborazioni strategiche ed iniziative congiunte nel campo dell'innovazione e del trasferimento tecnologico;
- Sviluppo di azioni di Ateneo volte ad intercettare la domanda di ricerca e di tecnologia del mondo produttivo;
- Sviluppo dell'attività di networking con altri Uffici di Trasferimento Tecnologico delle Università italiane e degli Incubatori nazionali ed internazionali;
- Supporto alla valorizzazione delle competenze dei Gruppi di Ricerca nell'ambito del Sistema delle Imprese;
- Adozione di tutti gli atti amministrativi e tecnici, eventualmente in collaborazione con gli altri Uffici di Ateneo e con le Strutture di Ricerca, finalizzati alla generazione d'imprese basate su tecnologie e competenze sviluppate in Ateneo, e definizione delle strategie di sviluppo con particolare riferimento agli spin off;
- Adozione di tutti gli atti amministrativi e tecnici, eventualmente in collaborazione con gli altri Uffici di Ateneo e con le Strutture di Ricerca, finalizzati alla tutela e alla valorizzazione della proprietà intellettuale (quale ad esempio il diritto d'autore e i brevetti), e dei prodotti della ricerca di Ateneo,
- Sviluppo di azioni e conseguente adozione di tutti gli atti amministrativi e tecnici per l'introduzione di processi innovativi e di crescita, non solo economica, ma anche sociale, civica e culturale sul territorio;
- Sviluppo di progetti di promozione, anche mediante inserimento in circuiti culturali, volti alla valorizzazione e divulgazione della produzione scientifica e culturale di Ateneo.
3. Le Parti sono consapevoli che il patrimonio tecnico-scientifico di conoscenze nel settore dell'ingegneria rappresenti un asset storico-culturale da salvaguardare e rendere accessibile a tutti coloro i quali ne abbiano necessità, anche mediante gli strumenti che la trasformazione digitale in atto in tutti i settori mette a disposizione.
TUTTO CIO’ PREMESSO, LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1
(Oggetto)
- L’oggetto del presente accordo consiste nella definizione degli ambiti e delle modalità di collaborazione per la progettazione, l’organizzazione e la realizzazione di attività di formazione, di ricerca e di studio per la realizzazione di una "biblioteca digitale" che renda disponibili e accessibili in rete i testi che costituiscono il patrimonio storico della scuola ingegneristica napoletana nel settore dell'ingegneria strutturale e dell'ingegneria edile-ambientale.
Art. 2
(Ambiti di collaborazione)
In relazione ai ruoli e alle funzioni attribuite alle Parti, si individuano quali ambiti di collaborazione lo sviluppo e il coordinamento dei programmi di ricerca nella materia oggetto della presente convenzione, anche al fine di favorire la crescita delle competenze degli Ingegneri.
Art. 3
(Modalità di collaborazione)
Le Parti costituiscono un Gruppo di lavoro paritetico per la progettazione e l’attuazione delle attività di cui all’art. 1 e per l’individuazione delle specifiche modalità di interazione.
II Gruppo di lavoro è composto dai Presidenti delle Parti (o da persona da essi delegata) e da 3 rappresentanti per ciascuna Parte, designati dai rispettivi soggetti aderenti.
Il Gruppo di lavoro definirà ulteriori modalità operative anche nella forma di successivi accordi.
I Componenti del Gruppo di lavoro non hanno diritto ad alcun compenso, né gettone di presenza.
Art. 4
(Oneri)
Il presente Accordo non comporta alcun onere finanziario a carico delle Parti.
Art. 5
(Durata della Convenzione)
Il presente Accordo ha durata triennale a decorrere dalla data di sottoscrizione e si intenderà tacitamente rinnovato per una volta, salvo revoca espressa, da comunicare entro il termine di sei mesi precedenti alla scadenza.
I Direttori del Dist e del Dicea Il Presidente dell'Oin La Presidente della Foin
Prof. Ing. Andrea Prota Prof. Ing. Edoardo Cosenza Dott.ssa Ing. Paola Marone
Prof. Ing. Maurizio Giugni