PETER HAMMILL IN CONCERTO NELLA BASILICA DI SAN GIOVANNI MAGGIORE: VENERDì 10 NOVEMBRE, ORE 21.30. BIGLIETTO SCONTATO PER GLI INGEGNERI - Peter Hammill, la leggendaria voce dei Van der Graaf Generator (gruppo storico del Progressive Rock), fa tappa a Napoli col suo nuovo tour promosso da Barley Arts.
Per gli ingegneri che intendano assistere al concerto, il costo del biglietto per posti dalla prima alla ventesima fila è scontato a 18 euro, invece di 25. Quello per i posti dalla ventunesima fila in poi è scontato a 13 euro, invece di 20. La stessa tariffa scontata è riservata a un eventuale accompagnatore. Il biglietto è acquistabile al botteghino prima del concerto: per ottenere lo sconto va esibito il tesserino di iscrizione all'Ordine degli ingegneri di Napoli. E' possibile anche prenotarsi, inviando ENTRO LE ORE 13 DI VENERDì una mail a comunicazione@ordineingegnerinapoli.com, specificando nome e numero di iscrizione. L'elenco dei prenotati verrà trasmesso al botteghino per velocizzare le operazioni di bigliettazione.
Peter Hammill proporrà i brani del suo ultimo lavoro discografico dal titolo"From the Trees".
Hammill nasce a Londra nel 1948 e si impone nella scena rock internazionale negli anni Settanta come eclettico frontman dei Van Der Graaf Generator, dei quali è cantante, chitarrista, pianista, e pure autore principale dei testi. Hammill intraprende parallelamente anche l’attività da solista, cominciata nel 1971 e proseguita regolarmente fino ad oggi.
La band di Hammill merita di certo un posto di rilievo nel panorama del rock per l’originalità sia delle scelte musicali sia dei temi trattati: la loro musica è allo stesso tempo complessa ed essenziale, le atmosfere sono quasi gotiche e riflettono le tematiche delle liriche di Hammill che nascono dal dramma interiore e dal malessere esistenziale, ma pure temi fantascientifici, molto ricorrenti nel lavoro di Hammill con la sua band ma che poi scompariranno in quello da solista.
Il nuovo disco di Peter Hammil, "From the Trees", si propone come l’ideale seguito di "…All That Might Have Been…", del 2014. Tutti i brani sono stati cantati e suonati interamente da Hammill stesso, ed addirittura qualche brano è stato suonato dal vivo.