BASILICA

DI SAN GIOVANNI MAGGIORE

CONCERTO PIANISTICO

DI PRIMAVERA

DEL MAESTRO ROSARIO RUGGIERO

RAMPE SAN GIOVANNI MAGGIORE

MERCOLEDì 26 APRILE 2017, ore 19.00

INGRESSO LIBERO

Concerto di Primavera

Avanza la Primavera con i suoi fiori e il nostro concerto dà il benvenuto alla più bella stagione dell’anno e al mese che vi sta al centro: Aprile.

Un mese dolce e discreto come la virtù e la freschezza delle viole che ci porta, insieme ai suoi strepitosi doni: il risveglio della natura e la Resurrezione, il grano della simbologia eucaristica che orna gli altari e consacra le pastiere, il dolce-simbolo del risveglio della campagna e della sua resurrezione dopo il letargo invernale.

Il nostro concerto entra in consonanza con tutto ciò, dal brano di C. Sinding che ha già nel titolo il suo programma al lirismo poetico degli Intermezzi, dall’impeto appassionato delle rapsodie e a tutta la trepidante dolcezza delle pagine di Brahms, per la maggior parte dedicate a Clara Schumann, l’amore di tutta la vita. Quanto alla nostra finestra poetico-musicale, non potrebbe spalancarsi su un panorama più ricco e sfarzoso di quello allestito dai nostri musicisti e poeti per le stagioni di Napoli.

Ernesto Murolo che fu, con Ernesto Tagliaferri, l’insuperato autore delle inimitabili guache del nostro paesaggio ed E.A.Mario, che tradusse in pura armonia il suo amore per Napoli, sono gli autori delle poesie mentre le canzoni di De Curtis-Bovio e di Murolo-Tagliaferri ci parlano di una Napoli ancora agreste, dove la donna amata si orna di foglie e si profuma di ‘spicaddosso’, la lavanda che fiorisce in primavera, lo ‘spicanardo’ della Felicità dannunziana.

PROGRAMMA

C. Sinding Mormorio di Primavera

J. Brahms 2 intermezzi op 119

Pianista, Maestro Rosario Ruggiero

Intermezzo di poesie e canzoni classiche napoletane

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Primmavera                    Ernesto Murolo, 1939

E sciucquaglie                E.A:Mario, 1928

Pasca rusata                    E. Murolo, 1939

Interprete                        Antonio Giorgio

Sona, chitarra                  L. Bovio-E.De Curtis, 1913

A primmavera                 Ignoti

Quann’ammore vo’ filà    E. Murolo- E. Tagliaferri, 1929

Chitarra e canto                Raffaele Mancini

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J. Brahms 2 Rapsodie op 79

J. Brahms Variazioni e fuga su un tema di Handel op 24

Pianista, Maestro Rosario Ruggiero

ROSARIO RUGGIERO

CURRICULUM ARTISTICO E PROFESSIONALE

Rosario Ruggiero, napoletano, pianista, giornalista, didatta, si è diplomato al conservatorio di musica “San Pietro a Majella” perfezionandosi poi sotto la guida del maestro Paolo Spagnolo.

Si esibisce da anni, in qualità di solista, per istituzioni nazionali ed internazionali. Ha suonato per il maestro Uto Ughi in occasione del conferimento del premio “Leggio d’oro” al noto violinista.

 È frequentemente ospite, in qualità di pianista e di relatore, di innumerevoli cenacoli, centri studi ed altre istituzioni culturali.

Dal 2000 è titolare della cattedra di Pianoforte.

È anche titolare del Corso di Perfezionamento Pianistico “Città di Verbicaro”.

Da dieci anni tiene un seguito corso di incontri di guida all’ascolto della musica presso la L.U.E.T.E.C. (Libera Università Europea Terza Età Campania).

Dal 2003 collabora con il quotidiano “Roma” sul quale cura una rubrica settimanale dal titolo “La Briciola”, più altre pubblicazioni, anche e soprattutto di critica musicale, e da anni scrive regolarmente anche per i giornali informatici “Napoliontheroad” (con le rubriche “Parole ed emozioni” e “Fatti e personaggi della grande Napoli”), “Zappingrivista”, per il quale scrive di musicologia, nonché sul periodico cartaceo Questanapoli con saggi sulla napoletanità.  

È stato autore, regista ed esecutore musicale dello spettacolo “I suoni del cuore” che, interpretato dall’attrice Annamaria Ackermann, ha inaugurato la stagione 2007/2008 del teatro Bolivar di Napoli.

È altresì creatore e curatore del Premio “Artista esemplare” nel 2014 assegnato al maestro Giuseppe Antonello Leone, nel 2015 al maestro Armando De Stefano

È citato sui volumi “Calendiario napoletano 1994”, “Calendiario napoletano 1997” di Antonio Rotondo e “Pagine sparse della nostra storia” di Aldo De Gioia.

Per le sue molteplici attività una voce della Nuova Enciclopedia della Canzone Napoletana  di Pietro Gargano è a lui dedicata. 

Ha al suo attivo incisioni di musiche di Domenico Scarlatti, Chopin, Liszt e Busoni

Sue esecuzioni (sia realizzate in studio che dal vivo, durante concerti pubblici) sono facilmente ascoltabili su siti informatici.

È autore di prefazioni editoriali e saggi introduttivi, nonché relatore in occasioni di presentazioni di libri, inaugurazioni di mostre, nascita di istituzioni, premi ed altre occasioni culturali.

In qualità di musicista: premio “D’Urso 1993”, premio “Centro Storico”; premio “Grande Vomero 2008”.

In qualità di giornalista: premio “A. Gatto 2007”.

In qualità di musicista e giornalista: premio “Antonio Petito” gennaio 2009.